Milano, 30 marzo 2015 – #FORUMAutoMotive, serbatoio di idee e centrale di dibattiti sui temi della mobilità a motore, si presenta oggi ufficialmente al pubblico. Nel corso dell’evento promosso presso l’Hotel Melià di Milano saranno affrontati e discussi, con un taglio stimolante e sul filo della provocazione, temi di attualità e in qualche modo legati al filo conduttore di EXPO 2015 che, da qui a un mese, aprirà i battenti accendendo sul capoluogo lombardo i riflettori di tutto il mondo.
E se alimentazione e nutrizione saranno gli argomenti al centro dell’Esposizione Universale, lo stesso – riferito al mondo dei motori nelle sue varie sfaccettature – avverrà per #FORUMAutoMotive, a partire dall’esclusiva ricerca firmata da AlixPartners, società globale di consulenza aziendale, sul tema “Nutrire la Mobilità nel Futuro”.
La mattinata prosegue con il talk show “Dimmi come mangi (e come bevi), e ti dirò come guidi“, in cui i relatori si confronteranno su come affrontare un viaggio in macchina o in moto nel modo migliore, più sicuro, per sé e per gli altri, e nel rispetto del Codice della Strada dal punto di vista dell’alimentazione. Simbolo del talk show una vignetta disegnata per l’occasione da Giorgio Forattini che, con vera e propria auto-ironia, ha voluto ricordare a se stesso (e a tutti gli utenti della strada) l’estrema importanza del tema affrontato.
“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Ma chi ridarà energia al settore dell’automotive?” è invece il tema che guiderà la seconda parte della mattinata, che intende fare il punto sulla situazione del mercato italiano dell’auto e delle moto e vede la partecipazione di rappresentanti della Filiera, delle Case costruttrici e delle Istituzioni nazionali, rappresentate da Daniele Capezzone, Presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati e da Silvia Fregolent, Membro della stessa Commissione. Obiettivo dell’incontro è cercare un modo più efficace per sostenere la graduale ripresa del settore ed evidenziare la necessità che la filiera stessa possa affrontare le attuali e future sfide con una maggiore unità di intenti e programmi condivisi.