L’intervista del mese di ItaliaNoleggio.it è dedicata al noleggio di zattere e dotazioni di sicurezza. Un servizio offerto da Marine Supply di Grosseto, azienda leader in Europa per la produzione di tender, battelli, zattere di salvataggio e coperture pneumatiche che fa parte del Gruppo Baldassari.
Safe Rent, come tutti i prodotti e le strategie aziendali, è frutto del lavoro di ricerca del fondatore Simone Baldassari, giovane imprenditore 36enne che dall’esperienza ultradecennale del padre nel comparto nautico ha sviluppato un vero e proprio gruppo di produzione, distribuzione e service con sedi in Italia e all’estero. In un momento particolarmente difficile del mercato l’azienda lancia un’idea originale e innovativa, destinata a cambiare le abitudini dei diportisti già indotti dalla crisi a contenere le proprie voci di spesa nel budget personale o familiare. Ma Safe Rent nasce anche a fronte di una situazione normativa difficile (ingresso della nuova normativa per la navigazione entro le 12 MN) per il diporto nautico, specialmente per i piccoli natanti.
Di tutto questo parliamo nel dettaglio con Simone Baldassari:
Quali sono i vantaggi, economici e operativi, che il diportista ottiene attraverso questo tipo di noleggio a preferenza dell’acquisto?
“Da una ricerca di mercato sviluppata dal Gruppo Baldassari – sottolinea l’imprenditore – è emerso che soltanto il 5% dei diportisti utilizza l’imbarcazione più di 2 mesi all’anno e che il 75% utilizza la barca meno di 30 giorni all’anno ed esclusivamente in estate. Il restante 20% oscilla tra un utilizzo sopra i 30 giorni all’anno e i due mesi. In base a questa analisi il Gruppo ha fatto i conti in tasca ai diportisti che sono obbligati ad acquistare la zattera di salvataggio o a revisionarla (essendo dopo l’acquisto soggetta a revisione obbligatoria biennale), e purtroppo i conti non tornano: se viene fatto un confronto tra l’acquisto e il noleggio in base all’utilizzo delle imbarcazioni, una zattera di salvataggio da 8 persone costa all’acquisto (prezzo medio) 2.160,00 euro IVA inclusa generando immediatamente un debito di 478,00 euro circa di revisione ordinaria che dovrà eseguire dopo 2 anni dall’acquisto (mentre la revisione straordinaria deve essere eseguita al 4° anno di vita con un costo di circa 508,00 euro), quindi il costo nei primi 2 anni è di 2.638,00 euro. Da questo dato analizziamo l’utilizzo che ne farà : se normalmente utilizza la zattera per 1 mese all’anno il costo di utilizzo reale è di 1.319,00 euro, affittando la stessa per un mese spenderà soltanto 345 euro IVA inclusa, risparmiando ben 974,00 euro nell’anno. Con la spesa sostenuta nell’acquisto i diportisti potranno, grazie al servizio Safe Rent, noleggiare la zattera per ben 7 anni e mezzo, questo senza considerare il costo che andrebbe aggiunto delle revisioni successive nel caso di acquisto (il costo nei 4 anni è di 3.146,00 euro ossia pari a 10 anni di utilizzo a noleggio, e ogni due anni dovendo aggiungere ulteriori costi)”.
Quali soluzioni temporali offre la vostra azienda? Sono possibili noleggi sia a breve che a lungo termine?
“Si va dal Noleggio Giornaliero fino allo Stagionale, il cliente può scegliere anche di dare indietro la propria zattera (se è già in possesso di una zattera) e sottoscrivere un contratto con la nostra società che si impegna a garantire …
Parliamo nello specifico dei vostri prodotti: che tipi di zattere si possono noleggiare?
“L’offerta di noleggio spazia dalla nuovissime zattere costiere (per la navigazione entro le 12 MN) alle zattere ISO 9650 (per la navigazione oltre le 12 MN) ma possono noleggiare anche dotazioni di sicurezza obbligatorie (giubbotti salvagente, estintori etc) o le coperture pneumatiche per il ricovero dell’Imbarcazione nei mesi invernali”.
In generale, la situazione di congiuntura economica internazionale come sta cambiando le abitudini dei diportisti? A suo parere il noleggio può essere uno strumento per superare la crisi e incentivare lo sviluppo del settore nautico?
“La situazione economica ha segnato sicuramente la strada per un cambiamento, sviluppando un’attenzione maggiore sull’argomento inerente i costi di gestione, ma anche di acquisto o permuta delle imbarcazioni. Credo che il noleggio sia un’opportunità per il diportista, in particolar modo per quelli che utilizzano l’imbarcazione soltanto in alcuni periodi dell’anno, certamente è un piccolo passo verso lo sviluppo di questo settore che purtroppo in passato ha visto molto spesso attori pronti a speculare più che a incentivare, supportare e servire. Molti sono i passi da fare per sviluppare questo settore e molte sono le opportunità , anche immediate, da poter cogliere ma mancano spesso gli interlocutori, gli enti vedono la nautica o come un settore di secondaria importanza (cosa concettualmente sbagliata, perché la nautica è turismo e il terziario rappresenta dopo la delocalizzazione globale delle produzioni una risorsa importante per il nostro paese) oppure un settore dedicato soltanto ai benestanti (cosa che deve essere cambiata visto che il nostro è da sempre un popolo di santi, poeti e navigatori attraverso lo sviluppo di sistemi più economici per la nautica minore) ed il diportista spesso non pensa alla propria imbarcazione o al sistema nautico fin quando non esce il sole ed è il momento di uscire con la propria barca per le vacanze. Perciò noi del Gruppo Baldassari, grazie alla grande esperienza del nostro fondatore, alle sue idee e alla sua filosofia di fare business etico stiamo cercando con i nostri prodotti, i nostri servizi di avviare un cambiamento del sistema nautico, ed il noleggio né è strumento fondamentale non soltanto negli accessoriâ€.