L’ambito riconoscimento internazionale per l’operazione più innovativa di recupero di auto rubate dell’International Association of Auto Thefts Investigators è andato al ritrovamento in Portogallo della 500 su cui viaggiava il “fotografo dei vip” Fabrizio Corona. Il premio è stato consegnato nel corso del 61esimo seminario internazionale sui furti di auto.
Rimini, 4 ottobre – E’ stato assegnato a Rimini il Premio annuale dell’International Association of Auto Thefts Investigators (IAATI) per l’operazione più spettacolare e innovativa di recupero di auto rubate a livello continentale nel 2013.
L’ambito premio, che viene conferito alle forze dell’ordine che si sono distinte per il recupero di auto rubate grazie all’utilizzo di dispositivi elettronici, è andato alla Squadra Mobile della Questura di Milano per il rilevamento e recupero della 500 su cui viaggiava il ricercato “fotografo dei vip” Fabrizio Corona. La brillante operazione è stata condotta a gennaio in partnership con la centrale operativa LoJack che ha consentito, grazie al dispositivo in radiofrequenza installato sulla macchina, di rilevare la posizione del fuggitivo prima a Madrid e poi a Lisbona, costringendolo alla resa.
Il premio, conferito annualmente in occasione dell’Annual IAATI International Training Seminar organizzato dall’IAATI in una città europea, è stato consegnato nel corso della tre giorni annuale promossa dall’Associazione e organizzata per la prima volta in Italia dal 29 settembre al 4 ottobre; l’evento ha portato a Rimini esperti e addetti ai lavori delle forze di polizia dei cinque continenti, ma anche professionisti “privati”, per approfondire il fenomeno criminale del furto e riciclaggio dei veicoli.
“Questo premio”, dichiara Sandro Biagianti, Direttore Sicurezza della LoJack Italia, “ha per noi una duplice valenza: rappresenta un importante riconoscimento dell’efficacia della tecnologia in radiofrequenza e un’ulteriore conferma del prezioso e quotidiano supporto alle attività delle Forze dell’Ordine nel contrasto dei furti di auto e delle attività criminali più in generale”.
L’ambito premio era già stato assegnato due anni fa a una eclatante operazione di recupero compiuta, grazie alla tecnologia LoJack, dalla Polizia di Frontiera Marittima del Porto di Napoli che aveva intercettato all’interno di container a bordo di una nave diretta in Giappone due Ferrari (una 458 e una 599), una Porsche Panamera e una Mercedes SLS AMG (a tiratura limitata, solo 250 esemplari), per un valore di oltre 1 milione di Euro.
International Association of Auto Theft Investigators
IAATI è presente in 35 Paesi e conta 3.466 soci e al proprio interno comprende rappresentanti delle forze dell’ordine, investigatori privati, assicuratori, appartenenti agli uffici della motorizzazione, produttori e costruttori di veicoli e tutti coloro che nutrono un legittimo interesse nel contrasto al fenomeno criminale di rilevanza mondiale legato lotta al furto e riciclaggio dei veicoli stradali.
LoJack
LoJack Corporation, la società leader di mercato che negli ultimi 25 anni ha aiutato oltre 9 milioni di persone a proteggere i propri veicoli dal furto (90% nel recupero di auto rubate), oggi fornisce servizi di sicurezza e protezione per una sempre crescente gamma di beni e persone. Sfruttando i principali punti di forza, tra cui l’innovativa tecnologia wireless in radiofrequenza, l’integrazione diretta con le forze dell’ordine e la distribuzione attraverso la rete di concessionari, LoJack Corporation si sta espandendo in nuove aree che vanno dalla deterrenza al recupero. LoJack è attiva in Italia dal 2006 e sta attraversando una fase di forte crescita (+49% vs 2012). Oggi può già contare oltre 30.000 clienti