Automotive: Gli italiani guardano sempre più all’auto usata

Al giro di boa dei 6 mesi, nonostante il calo del mese di giugno, l’usato presenta una crescita del 3%

Passaggi di proprietà lordi di autovetture giugno 2013

Nel mese di giugno il mercato dell’usato lordo (ossia con le minivolture – le permute che poi i commercianti venderanno ai clienti finali) ha segnato un decremento in volume del 3,31% con 322.102 passaggi, contro i 333.143 dello stesso mese dell’anno precedente, pari a 11.041 passaggi in meno.

A fronte di questi dati, l’Osservatorio CarNext ha stimato anche l’andamento del mercato dell’usato netto. Infatti l’usato reale del mese di giugno, cioè i trasferimenti di proprietà al netto delle minivolture, ovvero le auto realmente acquistate da cittadini e imprese, è stato di circa 193.300 passaggi pari a -5% rispetto a giugno 2012.

Nuovo e usato netto a confronto. 6 mesi

Nell’anno più duro di questa crisi, gli italiani riducono gli acquisti di auto -2% tra nuovo e usato. Ma soprattutto spostano il mix: l’usato nei primi sei mesi del 2013 pesa il 64% sul totale cumulato degli acquisti di nuovo e usato. Tale quota era il 61% nello stesso  periodo del 2012.

Secondo Franco Oltolini, Operations Director di LeasePlan Italia S.p.A., in qualità di responsabile di CarNext (società del Gruppo specializzata nella vendita di vetture usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine ) “Al giro di boa, l’usato recupera il 3%. Tale risultato mette in evidenza che molti clienti stanno dirottando gli acquisti dal nuovo all’usato. Nei primi sei mesi infatti, l’usato ha  confermato il trend anticiclico rispetto al nuovo, a cui siamo abituati. Ma, come è accaduto nel 2012 in cui la crisi è stata talmente depressiva da mettere in discussione sia usato che nuovo, direi di aspettare con prudenza e fiducia l’evolversi della situazione economica ancora instabile, perché tutto potrebbe ancora cambiare.”