Quando la colonnina di mercurio sale, per l’edilizia é in genere la stagione migliore. Anche per chi lavora in cantiere si pone però la necessità di alleggerire il proprio abbigliamento. Fino a che punto é possibile in un ambiente di lavoro così particolare? «Dipende dal tipo di attività – spiega Chelsea Preuss, dell’Ufficio Sviluppo Prodotti MEWA. I pericoli rimangono sostanzialmente identici, ma se non si effettuano lavori in ginocchio e non sussistono rischi di ferite da scintille, da oggetti aguzzi o da agenti chimici, nulla in contrario a lavorare indossando indumenti più leggeri sulle gambe. Chi però utilizza calzoni corti, dovrebbe far uso di una valida crema solare che protegga dai raggi UV». Sono molto apprezzati, in questo contesto, gli Shorts e i pantaloni a tre quarti, che MEWA offre in un ampio assortimento con il pratico e funzionale sistema del Full-Service, per la stagione primaverile ed estiva.
Una cosa é però certa: ai piedi occorre indossare calzature protettive rigorosamente chiuse, dotate di protezione anteriore per le dita, una suola impenetrabile e profilata, in grado di mantenersi stabile su qualsiasi superficie. «Tuttavia – aggiunge – nessuno deve lavorare con i piedi bollenti. Le moderne scarpe basse di sicurezza sono realizzate  con materiali leggeri e traspiranti – continua Chelsea Preuss. Per comodità ricordano le calzature per il tempo libero, lo sport o il calcio, anche nell’aspetto esteriore. Realizzate in cuoio colorato o in plastica e provviste di stringhe variopinte, superano i buoni vecchi sandali non solo sotto il profilo della sicurezza, ma anche perché sono decisamente più alla moda.