Fleet & Mobility: Sostituire l’auto se i bisogni cambiano … NLT

MARKETING DA RIPENSARE PER SODDISFARE DI PIU’ I DRIVER


“Quando una famiglia decide di cambiare l’automobile?” Me lo sono sentito chiedere da una donna-manager, che guida una company car. “Quando nasce un figlio.” Ha aggiunto, alla mia esitazione. Ecco, questa verità racchiude probabilmente la sfida più dura per il marketing di prodotto del noleggio a lungo termine (NLT): cosa fare quando nel corso di un contratto di 48 mesi le caratteristiche dell’auto non corrispondono più alle esigenze del driver?

“La scelta del veicolo è il principale elemento di soddisfazione del driver” – ha spiegato Mauro Manzoni di LeasePlan, intervistato a La Capitale Automobile Fleet, ed è in questa direzione che si stanno muovendo le imprese. Apparentemente non è tanto difficile consentire a un driver di scegliere il modello più adatto alle sue esigenze, aprendo la car policy a una segmentazione dei driver basata non solo sulla funzione aziendale ma sulle esigenze personali. Ma nella vita contrattuale di un’auto (ormai spesso 48 mesi) l’utilizzatore che l’aveva scelta può passare ad altro incarico o lasciare l’azienda, imponendo l’assegnazione dell’auto a un altro driver, che può avere bisogni diversi dal precedente.

Attualmente, non risulta che i noleggiatori siano in grado di offrire la possibilità di cambiare “in corsa”, senza chiudere anticipatamente il contratto esistente e attivarne uno nuovo, con il corredo di extra-costi associato. Nel futuro, dovrebbero ipotizzare di gestire diversamente la fornitura, non necessariamente “per targa” e su veicoli di prima immatricolazione. Potrebbero ricordarsi di essere nati dal rent-a-car e tornare a scuola, almeno per un marketing project.